Al Presidente dell'Associazione de Staphanis
Ai compagni DS
Ai compagni e militanti del Centro-Sinistra
Ai compagni DS
Ai compagni e militanti del Centro-Sinistra
Cari compagni e amici,
sono costretto ad intervenire in quanto chiamato in causa dalla lettera di Elio Sbaraglia e dalla risposta di Marcello Bonitatibus. A quanto mi sembra i nuclei di discussione sono tre: 1- la satira del Testamento di Carnevale; 2- lotta politica contro il centro-destra; 3- iniziative del centro-sinistra. Prima di tutto voglio dire che mi assumo tutte le mi responsabilità, in quanto segretario dei DS di Pettorano, per quello che é stato fatto e quello che non é stato fatto; per il mio disimpegno nella politica pettoranese, facendo un mestiere che mi porta per necessità a stare fuori Pettorano (le pergamene e i manoscritti purtroppo si trovano altrove!); per aver deluso forse qualcuno non convocando una serie di riunioni. Ma cercherò di stare al tema. 1. Non mi sembra che il Testamento di Carnevale sia stato irriguardoso nei miei confronti. La satira é satira sempre, non solo quando fa comodo. E poi mi sembra abbia detto la verità: io sono stato assente, Franco ha avuto una reazione nei confronti della vicenda TIM. Nulla di falso. Come mi sembra che abbia detto la verità anche nei confronti del centro-destra, rilevandone i difetti e gli interessi (vedi vicenda TIM). Dalla lettura del Testamento ho tratto le seguenti conclusioni: bisogna affrettare il cambio della guardia, cercando un nuovo segretario dei DS, che non abbia i difetti che io ho dimostrato di avere. 2. Lottare politicamente contro il centro-destra é stato il mio impegno in quelle poche occasioni che ho potuto e voluto fare il segretario. Non ho fatto (ma credo si possa dire che non abbiamo fatto) sconti a questa amministrazione, in qualsiasi situazione. Si sono organizzate assemblee, realizzati manifesti, diffusi giornalini: strumenti con i quali abbiamo sempre avversato le scelte politico-amministrative della maggioranza. Si poteva fare di più? Certo. Ma bisogna sempre fare i conti con le "truppe in campo": poche truppe = poche battaglie esaltanti e coinvolgenti. Quindi, così come io mi assumo le mie responsabilità pubblicamente, vorrei che anche altri, per la parte che gli tocca, lo facessero. Il ruolo di battitore libero é sempre un ruolo che nasconde secondi fini. Tanto per inciso, vorrei ricordare che se io come segretario non ho fatto molte riunioni o incontri di partito ho comunque dato un forte contributo per la crescita e la valorizzazione della cultura in questo paese (questo sito internet ne é il monumento più manifesto). Per me cultura e politica hanno ancora delle radici in comune. 3. Le iniziative da prendere sono, in ordine di importanza: a. cambiare il segretario dei DS, cercando una persona disponibile e capace; b. ricompattare il centro-sinistra con le iniziative; c. organizzare dibattiti e conferenze sulla Riserva e i servizi sociali. Tutto ciò va fatto con il coinvolgimento della maggioranza delle persone interessate, altrimenti la partita é persa in partenza. Spero di essere stato chiaro. Una cosa é certa: sono stato sincero.
A presto
Il segretario dei DS - Pettorano
Pasquale Orsini
Roma, 19 marzo 2001
sono costretto ad intervenire in quanto chiamato in causa dalla lettera di Elio Sbaraglia e dalla risposta di Marcello Bonitatibus. A quanto mi sembra i nuclei di discussione sono tre: 1- la satira del Testamento di Carnevale; 2- lotta politica contro il centro-destra; 3- iniziative del centro-sinistra. Prima di tutto voglio dire che mi assumo tutte le mi responsabilità, in quanto segretario dei DS di Pettorano, per quello che é stato fatto e quello che non é stato fatto; per il mio disimpegno nella politica pettoranese, facendo un mestiere che mi porta per necessità a stare fuori Pettorano (le pergamene e i manoscritti purtroppo si trovano altrove!); per aver deluso forse qualcuno non convocando una serie di riunioni. Ma cercherò di stare al tema. 1. Non mi sembra che il Testamento di Carnevale sia stato irriguardoso nei miei confronti. La satira é satira sempre, non solo quando fa comodo. E poi mi sembra abbia detto la verità: io sono stato assente, Franco ha avuto una reazione nei confronti della vicenda TIM. Nulla di falso. Come mi sembra che abbia detto la verità anche nei confronti del centro-destra, rilevandone i difetti e gli interessi (vedi vicenda TIM). Dalla lettura del Testamento ho tratto le seguenti conclusioni: bisogna affrettare il cambio della guardia, cercando un nuovo segretario dei DS, che non abbia i difetti che io ho dimostrato di avere. 2. Lottare politicamente contro il centro-destra é stato il mio impegno in quelle poche occasioni che ho potuto e voluto fare il segretario. Non ho fatto (ma credo si possa dire che non abbiamo fatto) sconti a questa amministrazione, in qualsiasi situazione. Si sono organizzate assemblee, realizzati manifesti, diffusi giornalini: strumenti con i quali abbiamo sempre avversato le scelte politico-amministrative della maggioranza. Si poteva fare di più? Certo. Ma bisogna sempre fare i conti con le "truppe in campo": poche truppe = poche battaglie esaltanti e coinvolgenti. Quindi, così come io mi assumo le mie responsabilità pubblicamente, vorrei che anche altri, per la parte che gli tocca, lo facessero. Il ruolo di battitore libero é sempre un ruolo che nasconde secondi fini. Tanto per inciso, vorrei ricordare che se io come segretario non ho fatto molte riunioni o incontri di partito ho comunque dato un forte contributo per la crescita e la valorizzazione della cultura in questo paese (questo sito internet ne é il monumento più manifesto). Per me cultura e politica hanno ancora delle radici in comune. 3. Le iniziative da prendere sono, in ordine di importanza: a. cambiare il segretario dei DS, cercando una persona disponibile e capace; b. ricompattare il centro-sinistra con le iniziative; c. organizzare dibattiti e conferenze sulla Riserva e i servizi sociali. Tutto ciò va fatto con il coinvolgimento della maggioranza delle persone interessate, altrimenti la partita é persa in partenza. Spero di essere stato chiaro. Una cosa é certa: sono stato sincero.
A presto
Il segretario dei DS - Pettorano
Pasquale Orsini
Roma, 19 marzo 2001




